La logopedia
Stefania Pescantini - Logopedista Centro Motus Mens
Logopedia è la professione che si occupa della prevenzione, valutazione, cura e riabilitazione per le patologie che interessano il linguaggio, la voce, la comunicazione e la deglutizione. Si rivolge a 360 gradi a tutte le fasce di età. Per quanto riguarda l'età evolutiva gli ambiti di interesse riguardano per esempio i ritardi o i disturbi di linguaggio, i disturbi specifici dell'apprendimento scolastico quali la dislessia, e altri disturbi quali le balbuzie o le sordità.
La Logopedia non si occupa esclusivamente di linguaggio verbale, ma prende in esame anche aspetti comunicativi non verbali, quali il contatto oculare, la gestualità, l'attenzione condivisa e l'alternanza del turno, e proprio l'interazione sociale il contesto nel quale emerge e si sviluppa da competenza comunicativa linguistica nel bambino. La comunicazione e il linguaggio sono elementi cardine nello sviluppo neuropsicologico, ed è per queste ragioni che un intervento logopedico tempestivo e specifico è fondamentale qualora si verificassero problematiche in questo ambito. Altri disturbi di interesse possono riguardare le disponie, quindi le problematiche legate alla voce, alle corde vocali, le disfagie quindi il campo della deglutizione, e le disartrie ovvero le problematiche legate alla fanoarticolazione, un altro ambito di interesse è l'afasia un disturbo di linguaggio secondaria di ictus o altro danno cerebrale. In relazione al danno cerebrale subito le problematiche possono interessare i diversi livelli della competenza comunicativo linguistica, sia in produzione sia in comprensione e possono interessare sia il linguaggio orale sia il linguaggio scritto. Dovrò primariamente effettuare un'accurata osservazione e valutazione del paziente al fine di programmare un intervento riabilitativo specifico volto a promuovere la riorganizzazione del sistema linguistico.
La logopedia non va considerata come la semplice produzione o ripetizione di suoni e parole, ma si colloca all'interno di un approccio notevolmente più ampio, in grado di coinvolgere il paziente e i suoi interlocutori con l'obiettivo di guidare la persona a comunicare e interagire nell'ambiente sociale.
