La neuropsicologia
Massimo Apollonio - Neuropsicologo Centro Motus Mens
La neuropsicologia è una disciplina che ha come obiettivo lo studio dei processi cognitivi e comportamentali, e le loro correlazioni anatomo fisiologiche con le strutture del cervello. Nello specifico si occupa di capire in che modo una determinata lesione o un'alterazione rispetto allo sviluppo normale del cervello possa recare un deficit di tipo cognitivo. Per questo motivo vengono prese in esame altre patologie come: la Sindrome di Down, ritardo mentale, un decadimento cognitivo, o la semplice senescenza dovuta all'invecchiamento. La valutazione neuropsicologica si avvale di test di screening scientificamente validati volti ad esplorare le funzioni intellettive. Deve essere inoltre perfezionato attraverso un’osservazione ecologica e più qualitativa delle capacità e delle abilità della persona.
Solitamente il motivo della presa in carico è che, anche gli stessi familiari riconoscono che il proprio caro ha dei comportamenti diversi, [ad esempio] se ripete le cose più volte, si perde un po', non li apprende, diventa aggressivo, disinibito. Questi sono tutti campanelli d'allarme che ci segnalano che qualcosa non va, che qualcosa è cambiato o qualcosa sta cambiando. Il mio intervento è proprio quello di capire in che modo questi cambiamenti abbiano potuto influire sulla memoria, sull'attenzione, sul controllo inibitorio, sulla funzionalità logico deduttiva, oppure sul ragionamento. In relazione a quanto emerge dalla valutazione occorre prospettare un percorso riabilitativo volto al miglioramento di queste abilità perse, chiaramente in accordo con le esigenze del paziente.
Il successo e l'esito di una riabilitazione neuropsicologica dipende da diversi fattori quali: l'entità, il tipo, il danno, dove ha avuto luogo la lesione, dall'età del paziente nel momento in cui ha avuto il danno, e anche dalla predisposizione personale e caratteriale della persona a reagire alla nuova situazione che si è venuta a creare.